Michelucci architetto

Anno/Year 2010
84 pagine/pages
37 illustrazioni/illustrations.
14x21 cm.
ISBN 9788897080015
€14.00





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Michelucci architetto

 a cura di Carlo Cresti

 
scritti di:
Carlo Cresti, Benedetto Gravagnuolo, Nicola Pagliara, Ada Toni, Giovanni Duranti, Marco Del Francia, Colomba Sapio, Matteo Cosimo Cresti, Cristiano Cossu
 
Lo spirito e il pensiero di Giovanni Michelucci sono tuttora attuali e distinguibili nella lezione di trasgressione che Egli ha affidato a tanti scritti, a tanti progetti e ad alcune straordinarie costruzioni costituenti emblematici e significativi esempi dell’architettura del Novecento.
 
Sono qui raccolte le considerazioni riguardanti l’opera di Giovanni Michelucci testimoniate da alcuni architetti, giovani e meno giovani, nell’occasione del ventennale della scomparsa
(31 dicembre 1990) dell’indimenticabile Maestro.
 
 
 
Sommario
 
5 Carlo Cresti
Michelucci forever
 
9 Benedetto Gravagnuolo 
Le pietre e il tempo
 
17 Nicola Pagliara
Per Giovanni Michelucci 
 
21 Ada Toni
Giovanni Michelucci e la chiesa 
di San Giovanni Battista a Campi Bisenzio, 
1960–1964
 
37 Giovanni Duranti
L’ecclesia orante di Giovanni Michelucci
 
51 Marco Del Francia
Il rapporto tra architettura, uomo e territorio 
nella chiesa di Larderello
 
61 Colomba Sapio
L’architettura ragionata di Giovanni Michelucci
 
67 Matteo Cosimo Cresti
Un giovane di quasi cent’anni
 
73 Cristiano Cossu
Fotografare le architetture di Michelucci
 
 
Sono trascorsi venti anni da quando Giovanni Michelucci lasciò questo mondo per intraprendere l’estremo viaggio: il viaggio verso l’incognito.
Nel dicembre 2000, a dieci anni dalla Sua morte, affidavo alle pagine della rivista “Architettura & Arte” le emozioni suscitatemi dal ricordo dell’indimenticabile Maestro e Amico.
Rileggendo quello scritto ho avuto la convinzione che anche oggi ripeterei, con il solito entusiasmo, affetto, e la stessa emozione, gli apprezzamenti espressi nella circostanza, ovverosia esternerei la medesima convinta ammirazione che qui ripropongo per intiero; un’ammirazione che prosegue immutata nel tempo: Michelucci forever.
Carlo Cresti