Irene Battaglini (1969), pittrice, saggista e docente di Psicologia dell’arte, è direttore della Scuola di Psicoterapia Erich Fromm di Prato riconosciuta dal Miur, di cui è socio fondatore e coordinatore e dove insegna Psicologia dell’Arte; Arte e Psicoanalisi; Il linguaggio immaginale e il linguaggio onirico; Epochè, la sospensione del giudizio nel colloquio psicodinamico. è docente di Antropologia e Psicoanalisi con V. Serino e di Letteratura e Psicoanalisi con A. Galgano. È chairman dell’Italian Branch della World Association for Dynamic Psychiatry (WADP) e ha coordinato il 17° Congresso Mondiale di Psichiatria Dinamica di WADP (Firenze 2017). È fondatore e direttore di «Frontiera_di_pagine_magazine_on_line». è membro del comitato scientifico della collana “L’immaginale” per Aracne, per la quale ha pubblicato assieme a A. Galgano i due volumi Frontiera di Pagine (2013, 2017) e Il Corpo-Sudario. Psicologia della transizione dalla tela alla performance nell’arte contemporanea (2015). Ha curato nel 2012 per Aracne, Psicodinamica del Sé e delle Relazioni Interpersonali. Personali di pittura: Re-visioni (2003), Ri-generazioni (2007), con A. Galgano Radici di Fiume (2013) e Downtown (2015).

Tutti i libri di Irene Battaglini
Lussuria
Percorso psicoantropologico
Lo spettro del giudizio morale sulla sessualità si dispone come una corda infilata in una maglia di nodi scorsoi, dipanata lungo tutte le società: non si conosce una organizzazione umana, ancorché arcaica, che non abbia disposto le proprie regole intorno a divieti e rituali, generando miti e leggende, e che non avessero per fattor comune la sessualità. Di fatto, il “peccato” di Lussuria tocca, per...
   €9.80  

I sette peccati capitali
Percorso psicoantropologico
Una introduzione ai sette peccati capitali secondo una prospettiva antropologica e psicoanalitica, con ampio ricorso alle storie delle antiche mitologie mediterranee, alla esegesi cattolica, a Jung ed alla sua teoria degli archetipi, dell’inconscio collettivo, della inquietante “ombra”. Una rivisitazione delle categorie del sacro e del profano che apre una serie infinita di problemi ai quali (inev...
   €12.00

Invidia
Percorso psicoantropologico
Scrivere dell’invidia corre il rischio di restare un meta-peccato capitale del tutto inadempiente: un peccato che si rispetti necessita di un certo pathos, di un buon grado di sofferenza, di una tensione che preluda il godimento. E perché l’invidia, e la gelosia (sua fragile ancella del cuore, con poche speranze di raggiungere la virtù negletta dell’invidia, padrona della mente, primogenita e visc...
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Jung e l’archetipo della Grande Madre
Viaggio antropologico e psicodinamico nella dimensione dell’Eterno Femminino
L’archetipo della Grande Madre è paragonabile ad un atanor, il forno nel quale gli antichi alchimisti, filosofi del solve et coagula,“cuocevano” i loro metalli con l’intento di trasformare il vile piombo in puro e luccicante oro, oro spirituale. Il fuoco che alimenta quel forno fa levitare innumerevoli scintille dalla oscura, inaccessibile dimora nella quale si aggira la Grande Madre indirizzando,...
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La gola
Percorso psicoantropologico
Ad oggi la gola, come espressione di picchi e valli del consumo di alimenti, può assumere la connotazione di un disturbo del comportamento, e non più solo quella del peccato capitale. La bulimia e l’anoressia, due facce della stessa medaglia, sono entrambe patologie gravi sempre più diffuse tra gli adolescenti e i giovani adulti. L’adozione di pratiche ossessive ed inconsulte, come le abbuffate...
   €8.80