Architettura e decorazione nella Toscana del Novecento

Anno/Year 2014
198 pagine/pages
240 illustrazioni/illustrations.
14,8x21 cm.
ISBN
€18.50





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Altre pubblicazioni di Carlo Cresti
Architettura a Firenze tra miti e realtà
Divagazioni intorno al tema carne
Altari Controriformati in Toscana
Museologia e Museografia
Scritti di museologia e museografia
Scritti per Giovanni Michelucci
Gabriele D'Annunzio 'architetto imaginifico'
Fascinose creature di pietra
Storia della Scuola e Istituto Superiore di Architettura di Firenze 1926-1936
L’architettura nel cinema di fantascienza
Orientalismi nelle architetture d’Occidente
Lorenzo Viani e l'architettura
Architettura Amor Sacro e Amor Profano
Architettura e città negli anni del fascismo in Italia e nelle colonie
Archeologia e restauro
Firenze Out
Architetture e città metafisiche
Architetture e statue per gli eroi
Architetture raccontate da Emilio Salgari e Sem Benelli
Gherardo Bosio
Lorenzo Viani e il Monumento ai Caduti di Viareggio
Mario Pellegrini
Gottfried Semper
Lungo la curva del globo
Lorenzo Viani
Simboli, mostri e metafore nelle architetture del Manierismo
Decorazioni fantastiche nelle architetture dell’Art Nouveau e del Modernismo
Grafica liberty e deco' Firenze
Architetture vasariane
Architetti, scultori e pittori nella Firenze del Quattrocento
Il Liberty
Mario Palanti: un architetto tra eclettismo e fascismo
Architetti e architetture
dell’“Era Fascista”

FIRENZE 1861-1871
Il Giardino Italiano Mostra di Firenze 1931
Il Ponte Vecchio
FIRENZE Le chiese e gli oratòri scomparsi
Pinocchio
Emilio Salgari architetture raccontate
Una facciata per la basilica di San Lorenzo a Firenze 1515-1905
La facciata di Santa Maria del Fiore a Firenze
Art Nouveau e altri Modernismi
La villa di Sammezzano
Firenze, da nazionalista a «fascistissima» 1903-1944
Architetture per il volo
Architettura a Firenze dal tramonto dell’Impero romano al Medioevo
Gente di via Palazzuolo
Architettura e costellazioni celesti
Altre pubblicazioni di Matteo Cosimo Cresti
Divagazioni intorno al tema carne
L’architettura nel cinema di fantascienza
Decorazioni fantastiche nelle architetture dell’Art Nouveau e del Modernismo
FIRENZE Le chiese e gli oratòri scomparsi
La villa di Sammezzano

Carlo Cresti
Matteo Cosimo Cresti

Architettura e decorazione nella Toscana del Novecento

In questo volume Carlo Cresti e suo figlio Matteo Cosimo presentano il «primo parziale, ma emblematico esito» di uno studio sulla «millenaria alleanza tra architettura, scultura e colore» in Toscana. Gli autori prendono in esame un patrimonio artistico spesso sottovalutato e anche dimenticato; patrimonio che è eredità di una tradizione figurativa radicata nel tempo e che dovrebbe essere pure all’attenzione della cultura odierna. Leggendo i sintetici, efficaci saggi, e le schede che trattano di specifici esempi, e avvalendosi delle immagini di corredo particolarmente eloquenti, è dato conoscere la qualità e lo stato attuale di conservazione (non sempre sufficiente) di alcune architetture e decorazioni toscane del Novecento, e rimpiangere altresì le perdite di episodi fiorentini significativi come quelli della ex Casa della Gioventù Italiana del Littorio, e dell’ex Teatro Comunale.
Per quanto sia vera l’affermazione di Umberto Eco che «le opere di volta in volta date per moderne, dopo cinque anni, di massima non le si possono più vedere», si dovrebbe accertare quanto nell’immaginario collettivo tali opere ‘moderne’ siano apprezzate come documenti materiali di un’epoca, o piuttosto siano da intendere quali espressioni di un gusto, di una moda o di un accaduto del tutto trascurabile e senza pregio.
Proprio per valorizzare invece le testimonianze artistiche di anni ancora recenti, Carlo e Matteo Cosimo Cresti si sono meritoriamente impegnati in un primo selezionato censimento di manufatti architettonici e decorativi toscani del Novecento, che sta a documentare, senza prevenzioni, gli avvenimenti politici, sociali e religiosi di un intero secolo. Un’operazione pienamente condivisa e fatta propria dall’Accademia delle Arti del Disegno che, come ricordato dai nostri autori, corrisponde così alle sue finalità statutarie.

Luigi Zangheri
Presidente dell’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze 

 

 






 

 

Carlo Cresti - architetto, già professore ordinario di Storia dell’Architettura nell’Università di Firenze. È vice presidente della classe di Architettura dell’Accademia fiorentina delle Arti del Disegno. È stato direttore del ‘Dipartimento di Storia dell’Architettura e Restauro delle strutture architettoniche’ dell’Università di Firenze, coordinatore del Dottorato di Ricerca in ‘Storia dell’Architettura e dell’Urbanistica’, direttore della ‘Scuola di Specializzazione in Storia, Analisi e Valutazione dei Beni Architettonici e Ambientali’.
Ha tenuto lezioni nei corsi di specializzazione in Museografia e Museologia presso l’Università Internazionale dell’Arte di Firenze e Venezia; ha insegnato Storia del Design nell’Istituto Superiore per le Industrie Artistiche di Firenze.
Ha fatto parte di comitati scientifici ed organizzativi di mostre d’arte e di convegni di storia dell’architettura e della città.
È autore di numerosi saggi sull’architettura italiana dell’Ottocento, del Liberty, del Futurismo, sull’architettura fiorentina della Controriforma, del Seicento e del Settecento, nonché sull’architettura europea moderna e contemporanea, sull’archeologia industriale, sulla storia della città e del territorio, sull’architettura museografica.
Ha collaborato e collabora a quotidiani e alle più note riviste d’architettura italiane e internazionali. È stato direttore della rivista “La Nuova Città” fondata da Giovanni Michelucci e della rivista “I confini della città”; attualmente dirige “Architettura & Arte”.
Tra le sue pubblicazioni più importanti sono da ricordare: Architetti e ingegneri nella Toscana dell’Ottocento (1978); Firenze 1896-1915. La stagione del Liberty (1978); Montecatini 1771-1940. Nascita e sviluppo di una città termale (1984); Architettura e fascismo (1986); La Toscana dei Lorena. Politica del territorio e architettura (1987); Architettura senza cantiere. Immagini architettoniche nella pittura e scultura del Rinascimento (1989); L’architettura del Seicento a Firenze (1990), finalista per la saggistica al Premio letterario Viareggio 1991; Civiltà delle ville toscane (1992); Firenze capitale mancata. Architettura e città dal piano Poggi a oggi (1995); Mostri e altri prodigi di fantasia nelle architetture del Manierismo e del Modernismo (1998); Orientalismi nelle architetture d’Occidente (1999); Storia della Scuola e Istituto Superiore di Architettura di Firenze. 1926-1936 (2001); Fascinose creature di pietra. Figurazioni antropomorfe e zoomorfe nei balconi settecenteschi della Sicilia sud-orientale (2003); Gabriele d’Annunzio ‘architetto imaginifico’ (2005); Museologia e museografia. Teoria e prassi (2006); Architetture e statue per gli eroi. L’Italia dei monumenti ai Caduti (2006); Architettura a Firenze tra miti e realtà (2007); Lorenzo Viani e l’architettura (2008); Architetture e città metafisiche (2009); Futurismo e architettura (2009).
Alcuni suoi libri e numerosi suoi saggi sono stati tradotti e pubblicati in inglese, francese, tedesco, spagnolo, russo, olandese. 


 

Matteo Cosimo Cresti
Matteo Cosimo Cresti – Laureato in Architettura presso l’Università di Firenze, è Dottore di Ricerca in Composizione Architettonica; è attivo nell’ambito della progettazione dell’architettura, della museografia, dell’interior design.
E’ professore di ruolo di Storia dell’Arte e Disegno, ha insegnato nella Facoltà di Architettura dell’Università di Firenze e nell’Università Internazionale dell’Arte di Firenze.
Ha tenuto lezioni e conferenze in Italia e all’estero e curato l’allestimento di esposizioni temporanee. E’ autore di pubblicazioni riguardanti la storia dell’architettura e la cultura del progetto; ha collaborato con saggi e articoli alle riviste “La Nuova Città”, “Materia”, “Area”, “Architettura & Arte”.
Tra le sue pubblicazioni: Anatomia della Settecentesca Cappella Feroni nella chiesa della Santissima Annunziata a Firenze (1995), Gottfried Semper tra precetto e progetto (1995), La “Macchina lignea dell’Addolorata: esiti di devozionalità controriformistica ed echi di barocchismi nella Firenze del Settecento (1997), Considerazioni sul presente e sul futuro dei musei progettati da Carlo Scarpa (2005), Decorazioni fantastiche nelle architetture dell’Art Nouveau e del Modernismo (2010), L’architettura nel cinema di fantascienza (2010), Inserimenti scultorei e integrazioni cromatiche nell’architettura toscana dal basso medioevo al XX secolo (2014).